Proseguono i nostri consigli per la lettura. Vi proponiamo stavolta due brevi estratti del bel libro di Vincenzo Paliotto, Football Rivalries, edito da Urbone Publishing. Un libro molto bel scritto che ripercorre tutte le rivalità del calcio europeo, partendo proprio dalla nostra città, Londra.
Nella zona ovest di Londra si vivono rivalità calcistiche importanti, seppur in tono minore. Il West London Derby per antonomasia è Chelsea-Fulham, con i secondi però che hanno ottenuto rare vittorie ai danni dei blues. I successi del Fulham sul Chelsea complessivamente sono stati soltanto 9.
L’ultimo dei quali il 19 marzo del 2006 con vittoria di misura dei bianconeri a Craven Cottage e con gol del portoghese dal cognome poco rassicurante Boa Morte. Al termine di questo match si registrarono anche diversi scontri tra i tifosi ed arresti. Nel 2002 al Villa Park il Chelsea si riprese la sua giusta rivincita, piegando con gol di John Terry i rivali bianconeri, staccando il biglietto per la finale di FA Cup. I boroughs in cui risiedono i due club sono vicinissimi e confinanti. Il Kensington and Chelsea, infatti, è il numero 3 di Londra, mentre l’Hammersmith and Fulham è il numero 4.
Ad ogni modo, in molti sostengono, però, che la vera sfida nella zona ovest di Londra tra il Queen’s Park Rangers ed il piccolo Brentford riserva addirittura emozioni più da reale rivalità. Il QPR, fondato nel 1882, gioca le proprie gare interne al Loftus Road, inaugurato nel 1904 ed il primo in Inghilterra (dal 1981) ad avere un manto in erba sintetica (l’Omniturf, costato all’epoca 350.000 sterline), ha disputato più volte il massimo campionato, raggiungendo anche un secondo posto nel 1976, mentre nell’ 82 andò a giocarsi a Wembley la finale di FA Cup, perdendo però contro il Tottenham nella partita di replay. In bacheca vanta la Coppa di Lega del 1967 e cosa più importante è tornato, dopo qualche stagione di purgatorio, nel massimo campionato nazionale.
Il Brentford, invece, fondato nel 1889 e che gioca a Griffin Park, inaugurato nel 1904, nella sua storia vanta un solo momento di prestigio, la vittoria dell’allora campionato di seconda divisione del 1935. I rapporti tra le due tifoserie rimangono difficili, in quanto nessuno ha mai dimenticato che nel 1967 il QPR tentò l’acquisizione del Griffin Park, che avrebbe compromesso l’esistenza del Brentford. Un’eventualità che fu scongiurata dalla opposizione degli stessi sostenitori del Brentford.
Attualmente i bees disputano la League One, la terza divisione, e non giocheranno il derby con il QPR per qualche tempo, se non ovviamente in gare di coppa, ma sono comunque molto orgogliosi della loro squadra e fieri di una rivalità storica, che si è ulteriormente acuita nel 2003 quando il talentuoso centrocampista Martin Rowlands passò dal Brentford al QPR. Rowlands, anche cambiando casacca, non ha mai rinnegato il proprio attaccamento ai colori del Brentford. Tra l’altro nel computo dei derby disputati il Brentford riesce a mantenere un perfetto equilibrio con 21 successi, altrettante vittorie del QPR e 23 pareggi. Le aree di appartenenza dei due club distano soltanto tre miglia.
In questa parte di Londra, comunque, la rivalità esiste in maniera evidente anche tra lo stesso QPR ed il Fulham. Non molto tempo fa qualcuno paventò una improbabile fusione tra il Queen’s Park Rangers ed il Fulham per fondare un poco proponibile Fulham Park Rangers. Un matrimonio calcistico però non voluto da nessuno, né dagli hoopers nè dai cottagers, anche perché entrambe le squadre fortunatamente hanno potuto beneficiare di capitali freschi e consistenti provenienti dall’estero. Il QPR è passato nell’orbita dell’italiano Briatore e di Bernie Ecclestone, il patron della Formula 1, mentre il Fulham nelle mani ricche di investitori arabi.
Il QPR, comunque, vanta anche una tradizione a livello di derby contro il Chelsea. Anche se negli ultimi anni i due club hanno spesso militato in campionati diversi, fino al ritorno in massima divisione del Queen’s Park Rangers appunto. Questi ultimi ricordano con grande orgoglio un tennistico 6-0 rifilato ai blues il 31 marzo del 1986 con sontuosa tripletta di Gary Bannister. Nella FA Cup del 2008, invece, un vittorioso derby del Chelsea a Loftus Road comportò non pochi problemi di ordine pubblico con ben 23 arresti. In realtà, nonostante tutto, i tifosi del Chelsea guardano con una certa supponenza ai vicini di casa, in quanto nessuna di queste squadre può sfoderare il palmarès dei blues, né tantomeno i soldoni garantiti dal magnate russo Roman Abramovich a quelli di Stamford Bridge. Pertanto i sostenitori del Chelsea indicano le loro rivalità maggiori contro i concittadini dell’Arsenal e nei confronti del Manchester United.